mercoledì 14 novembre 2007

consigli per gli acquisti

Signore e signori, mi preme segnalare una iniziativa editoriale eccezionale. Avete mai sentito parlare di "Jazz Icons"? Già lo scorso anno pubblicò una serie di 7 dvd di concerti tenuti in Europa negli anni '60 da illustri jazzisti (si vedono Basie, Art Blakey, Ella Fitzgerald, Gillespie) di una qualità eccelsa, sia sotto il profilo musicale che audio-video. Quest'anno bissano con un'altra serie pazzesca (Dexter Gordon in un localino del nordeuropa, Ellington in teatro, Dave Brubeck ecc)... le due serie, da quest'anno, sono anche disponibili in due cofanetti distinti e corredati ciascuno di un bonus dvd con ulteriori inediti. Guardate su www.jazzicons.com !!! A Roma, spulciate da Messaggerie Musicali a via del Corso: sono sparsi tra i cd di jazz, in ordine alfabetico.

8 commenti:

joe ha detto...

RIPORTO QUI UN COMMENTO CHE HO POSTATO OGGI SUL POST DEDICATO AL MIGLIOR SASSOFONISTA DEL MONDO.... Sono imperdonabile. Mari e Batterafono.... scusatemi se potete, non vi ho dato il benvenuto, ormai più di un mese fa... ma semplicemente non sapevo che i post continuano a vivere di vita propria ,anche dopo averne creato uno nuovo!!! Sono l'uomo meno tecnologico del mondo.
Mari, continua a seguirci e vedrai che non te ne pentirai. Queste chiacchierate sono solo scuse per farsi venire o tornare alcune curiosità musicali... L'"ascoltatore consapevole" è un bene prezioso, sicuramente più di tanti sedicenti "musicisti", "suonatori" e via discorrendo. Sei una tipa curiosa, dici di non saper resistere agli stimoli: perfetta!
Batterafono ci ricorda di Ben Webster! E chi può dimenticarlo!!!! Ma forse non tutti sanno che Big Ben e Lester Young studiavano insieme, da ragazzi, sulle rive del fiume Kansas... ore e ore di lettura a prima vista, dato che il padre di Lester non avrebbe riammesso SUO FIGLIO nell'orchestra di famiglia se non avesse imparato a leggere bene la musica! E fece bene, visto che in seguito Young, nelle fila dell'orchestra di Count Basie, si annoiava a tal punto ad aspettare che gli altri decifrassero le parti da mettersi, nell'attesa, a studiare un altro strumento (il clarinetto).
Un saluto ancora, e pardon per l'imperdonabile mancanza.

Jazz from Italy ha detto...

Ciao,
arrivo al tuo blog cercando "in giro" il jazz, che mi appassiona, mi emoziona e mi piace condividere.

Mi fà piacere trovare e-jazz club come il tuo.

A proposito di jazz in video, quì un mio amico ha postato una vera perla:
http://gerovijazz.splinder.com/tag/duke_ellington

Verrò a trovarti sul tuo blog,
una jam session è divertente.

joe ha detto...

Benvenuto, Jazz From Italy! E grazie per Black And Tan Fantasy, invito tutti i nostri lettori a dirigersi senza indugio al link del tuo amico. Condivido con lui l'impressione che Symphony In Black sia migliore, e più importante. Ma complimenti anche per il tuo blog!!! Lo segnalerò ad Adriano Mazzoletti, citato sia in bibliografia che come inconsapevole ispiratore... effettivamente lui e sua moglie, Anna Maria Pivato, sono tra i maggiori esperti in assoluto sul jazz italiano del passato, e non solo del passato: Adriano mi ha confidato di aver terminato un'altro libro sulla storia del jazz e dei jazzisti italiani, e di essere arrivato ai giorni nostri, includendo chi scrive, Pellini, Velotti ed altri "forti di forte coraggio".

Jazz from Italy ha detto...

ewr

Jazz from Italy ha detto...

kcfu

Jazz from Italy ha detto...

hei j-joe,
intanto salvami dal mio browser impazzito, che spara commenti a raffica e senza melodia.

altro che free jazz.

Grazie dei complimenti,
mi fa piacere riceverli da te che curi questo spazio, che ne merita altrettanti.

per Mazzoletti, chapeau.
è un signore d'altri tempi.

Non lo conosco personalmente, ma il suo lavoro - che trasuda passione - mi ha aiutato nella mia formazione musicale, e stimolato nella mia ricerca.

chapeau.

Ma, "includendo chi scrive" mi incuriosisce come una scimmia...

dimmi di più, please.

p.s.
ho girato questo link a jazzfan37, curatore del blog dove hai visto quel video dolce e armonico del Duca, e vero appassionato.

verrò a trovarti quì, con piacere.

purple ha detto...

Ringrazio caldamente jazzfromitaly per il link al sito di gerovijazz, vero paese delle meraviglie. Vado a farmi un giro con il Gianconiglio e torno.

Purple

joe ha detto...

Altro consiglio per gli acquisti...futuri: da oggi partono le eliminatorie di un concorso chiamato "Roma Jam Session". E' organizzato da una giovane, nuova, coraggiosa casa di produzione discografica che si chiama NUCCIA, e si propone di trovare e mettere in catalogo nuovi talenti del jazz (sotto i 30 anni), purchè padroni del "linguaggio", della "pronuncia" jazzistici. E' una linea editoriale abbastanza nuova, credo...in un mondo dove i produttori ti chiedono solo brani originali per poter lucrare con le edizioni. Qui, invece, il materiale di base richiesto è la conoscenza degli standard della tradizione jazzistica, e proprietà di linguaggio... poi una commissione valuterà la comunicativa, la perizia tecnica, l'originalità e tutte le altre componenti che fanno la differenza tra un solista, o un gruppo, e l'altro. Informatevi presso www.nuccia.it e magari, chi può, venga a vedere il concorso.