Ragazzi, partecipanti e uditori, amatori e urlatori, udite udite...
Il nostro blog è stato recensito, in maniera lusinghiera per me e per voi, su Livecity! L'avevo detto, io, che avremmo fatto storia... www.livecity.it e poi la sezione blog world. Grazie a tutti, e complimenti.
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3 commenti:
Questo tocca ha le mani d'oro... Ogni cosa che tocca si trasforma in metallo prezioso!
Complimenti soprattutto a te, amico Joe.
Purple
Rettifico il post precedente....
Mi è sfuggito un "tocca" iniziale. Volevo dire "questo RAGAZZO ha le mani d'oro".
Invece TOCCA che dormo di più...
Saluti a tutti.
Purple
Sono nuovo dell'ambiente - ma non della frequentazione di Joe... - e vorrei sottoporre alla vostra cortese e competente attenzione un quesito didattico (e non solo): cosa deve comprendere secondo voi un repertorio minimo per un jazzista? Intendo dire per un musicista. Faccio questa specifica perché non è la stessa cosa essere ascoltatori, anche molto colti e ricercati, ed essere musicisti o almeno aspiranti tali! Per me, ad esempio, è pensabile ascoltare un brano di Cecil Taylor o di Sun Ra (ammesso che si possa ancora parlare di jazz, ma questo è un altro discorso...) ma non è pensabile applicarmici per suonarlo. So che il repertorio, ad un certo punto, comincia a diventare per un musicista un fatto anche molto personale e soggettivo anche perché con il passare del tempo il numero di brani prodotti dall'umanità aumenta! Tuttavia un repertorio minimo di "classici" credo sia non solo pensabile ma necessario per chiunque aspiri a suonare jazz, non trovate?
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